Roberto Assagioli, fondatore della psicosintesi, ha sviluppato una visione dell’essere umano e della vita e tale visione rappresenta uno degli aspetti che costituiscono la base comune di tutti coloro che operano e si riconoscono nel movimento psicosintetico. La visione di Assagioli dell’essere umano e della vita è descritta in numeri scritti ma soprattutto nel libro “Principi e metodi della Psicosintesi Terapeutica” e in particolare nei primi capitoli.
Per Assagioli:
- esperienze centrali per l’essere umano sono la presenza consapevole e la volontà amorevole, che chiama “sè personale” (dal libro: “Principi e metodi di Psicosintesi Terapeutica” ed Astrolabio p.15)
- La vita umana include esperienze di benessere ed esperienze di sofferenza. “Le esperienze positive, creative, gioiose nella psicosintesi vengono attivamente promosse con l’uso di metodi adatti.”(dal libro: “Principi e metodi di Psicosintesi Terapeutica” ed Astrolabio p.15)
- ciascun individuo “è in costante sviluppo, è in accrescimento, e realizza successivamente numerose potenzialità latenti” (dal libro: “Principi e metodi di Psicosintesi Terapeutica” ed Astrolabio p.14)
- Il percorso di vita di ogni individuo può avere una direzione; in questa ottica i valori che ciascuno riconosce e il significato che ogni individuo dà alla vita hanno una importanza centrale (dal libro: “Principi e metodi di Psicosintesi Terapeutica” ed Astrolabio p.14)
- Ogni essere umano è libero, pur sperimentando dei vincoli, ed è responsabile. Nella vita emerge “Il fatto che ogni individuo si trova costantemente di fronte a scelte e decisioni con le conseguenti responsabilità che esse implicano.” (dal libro: “Principi e metodi di Psicosintesi Terapeutica” ed Astrolabio p.14)
- è importante il “riconoscimento della particolarità di ciascun individuo” (dal libro: “Principi e metodi di Psicosintesi Terapeutica” ed Astrolabio p.14)