“Dalle lettere che ho ricevuto dagli studenti, mi sono reso conto che in una classe a leggere sono due o tre! Due o tre! Gli altri fanno le interrogazioni tirando giù quattro informazioni da Google. Fine. Noi italiani siamo all’ultimo posto in Europa per la comprensione di un testo scritto. Ciò vuol dire che uno legge e non capisce. Esiste un analfabetismo di ritorno aiutato anche dall’informatica che riduce il linguaggio a 50 parole e oltre quelle non ne sai più.
Solo che se hai poche parole in bocca non è che hai tanti pensieri in testa, perché i pensieri sono proporzionali alle parole che hai. Io non posso pensare una cosa di cui non ho la parola. E se ho poche parole penso poco. E quando un popolo pensa poco è incolto come siamo noi italiani: ignoranti siamo! Veramente ignoranti! Basti pensare che il giornale più diffuso è “La gazzetta dello sport” (detto tutto)”.
Umberto Galimberti
Tratto dall’intervista di Danilo D’Angelo a Umberto Galimberti, (filosofo, psicologo e saggista) per Byoblu.
Link:
Trascrizione dell’intervista: https://www.byoblu.com/2018/04/20/la-degenerazione-della-scuola-umberto-galimberti/
Video dell’intervista: https://www.youtube.com/watch?time_continue=109&v=exxZOvgzyaw